L'età di mezzo. L'intervallo, Cadenza d'inganno, A scuola. Tre film di Leonardo Di Costanzo
Talento del cinema del reale europeo, Leonardo Di Costanzo mette al centro del suo cinema la città di Napoli, metropoli mediterranea, luogo delle contraddizioni del contemporaneo, nelle cui periferie si intrecciano le vite e le esperienze di adolescenti troppo spesso costretti a crescere in fretta, a subire le conseguenze del degrado sociale. A scuola racconta un anno di vita di una classe di scuola media in un quartiere periferico di Napoli. Un racconto sulla fatica di trasmettere conoscenza là dove la scuola sembra aver perso ogni valore sociale. Cadenza d'inganno vorrebbe raccontare l'adolescenza in un quartiere popolare di Napoli: ma Antonio, il dodicenne scelto come protagonista, decide dopo alcuni mesi di non continuare le riprese e il film si ferma. Otto anni dopo, Antonio chiama il regista. Sta per sposarsi e lo invita a filmare il matrimonio, per finire il film... L'intervallo è l'esordio di Di Costanzo nel cinema di finzione, anche se lo sguardo resta ancorato al reale. Un ragazzo e una ragazza rinchiusi in un edificio abbandonato. Lei è prigioniera, lui è obbligato dal capoclan di zona a fare da carceriere. Un racconto d’amore spezzato, di poesia calpestata, per narrare le difficoltà di essere adolescenti nella periferia violenta di una metropoli contemporanea.