Fuoco! Il Cinema di Gian Vittorio Baldi

Pagine: 295

1968. Un disoccupato spara su una statua della Madonna in processione. Si asserraglia in casa con la famiglia. Resiste alla polizia. Non vuole, non può dare spiegazione al suo gesto... Fuoco!, appena restaurato e presentato per la prima volta in DVD, è uno dei film più singolari del cinema italiano anni Sessanta, e il capolavoro del suo autore, Gian Vittorio Baldi, autore e produttore, protagonista anomalo del cinema italiano per l'orgogliosa solitudine e indipendenza del suo itinerario.
Insieme al DVD, un libro documenta il percorso artistico del regista bolognese nella sua dualità di regista e produttore illuminato di film come Porcile (1969) e Appunti per un’Orestiade africana (1970) di Pier Paolo Pasolini e Quattro notti di un sognatore (1971) di Robert Bresson. L’analisi accurata di ogni suo film (fino all'ultimo lungometraggio, Nevrijeme – Il temporale, uno dei rari film realizzati sulla guerra etnica fra serbi e bosniaci degli anni '90) è completata dalla traduzione di interviste concesse negli anni Sessanta ai “Cahiers du cinéma”, da una recentissima intervista inedita, dalla pubblicazione delle sceneggiature dei suoi film principali (La casa delle vedove, 1960, Luciano, 1962, Fuoco! , 1968, Anni duri, 1977, Il Temporale, 1999) e dai carteggi inediti con Pasolini, Bresson, Glauber Rocha, Joris Ivens, Ennio Flaiano, Riccardo Bacchelli, Jean-Luc Godard. Il libro comprende anche apparati filmografici e bibliografici completi.

Description

295 pages

1968. An unemployed man shoots at a statue of the Virgin Mary during a procession. He locks himself and his family in his home. He refuses to give himself over to the police. He cannot explain his actions... Fuoco!, recently restored and on DVD the first time, is one of the most unique Italian films of the 1960s and the masterpiece of filmmaker and producer Gian Vittorio Baldi, an atypical protagonist of Italian cinema for his defiant solitude and his independent path.

This DVD and book document Baldi’s artistic journey both as a forward-thinking director and producer of films like Porcile (1969) and Appunti per un’Orestiade africana (1970) by Pier Paolo Pasolini and Quatre nuits d'un rêveur (1971) by Robert Bresson. The analysis of each of his films (including his last feature film, Nevrijeme – Il temporale, one of the few films about the 1990s war between the Serbs and Bosniaks) is made complete by the translation of interviews for Cahiers du cinéma during the 1960s, a recent rare interview, the screenplays of his main films (La casa delle vedove, 1960, Luciano, 1962, Fuoco!, 1968, Anni duri, 1977, Il Temporale, 1999) and unpublished correspondence with Pasolini, Bresson, Glauber Rocha, Joris Ivens, Ennio Flaiano, Riccardo Bacchelli and Jean-Luc Godard. The book also contains a complete filmography and bibliography.