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Recoaro sorge ai piedi delle Piccole Dolomiti, in una valle detta “conca di smeraldo” per il verde delle selve e dei pascoli che la circondano. Il paese, famoso per le sue acque, è sede di rinomati stabilimenti termali che sono stati ricostruiti dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale (erano il quartier generale delle truppe naziste in Italia): sul turismo si basa l'economia di questa località, i villeggianti bevono le acque terapeutiche, si rilassano nel verde, giocano a tennis e a bocce, pescano nei torrenti, si fanno fotografare sulla seggiovia, possono passeggiare nel cuore della montagna attraverso quella che viene chiamata “montagna spaccata”. Non lontano da Recoaro sorge il monte Pasubio con l'ossario che ricorda i caduti della prima guerra mondiale. Gino Soldà, uno degli alpinisti che conquistarono il K2 nel 1954, si è ritirato a Recoaro, suo paese d'origine, per fare la guida alpina: lo vediamo mentre esce di casa con il figlio, in spalla ha la corda e gli attrezzi per la scalata in montagna. I due si arrampicano su una parete di roccia delle Piccole Dolomiti a picco nel vuoto.