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La favola è ambientata nella Bretagna del 1700. In un tratto di scogliera selvaggia, con il mare perennemente in burrasca, vive Potr, il predatore di relitti. Una notte, mentre vaga di roccia in roccia in cerca di bottino, l'uomo trova invece una sirena che lo segue nella sua baracca. Così i due cominciano a vivere insieme: insieme si tuffano dalla Roccia Rossa, lei gli fa da guida tenendolo per mano nelle profondità del mare, lui la porta tra le sue forti braccia lungo la scogliera. Ma la loro è un’unione impossibile, sono troppo diversi. Così una sera Potr si mette in cammino in cerca di una fattucchiera e le chiede di tramutare le sue gambe in una coda di pesce: ma la vecchia ha dimenticato gli antichi segreti e Potr si trova prima con le zampe di una lucertola, poi di un gabbiano, infine di un asino. Alla fine la vecchia trova in una antica pergamena il segreto che consente ad un uomo capace di amare fino alla morte di ottenere la grazia degli Dei del mare. Durante la marea di equinozio deve pronunciare il suo voto d’amore e al posto delle gambe gli spunteranno due pinne da pesce. Potr non ha esitazione e il miracolo si compie. Ma nel frattempo anche la sirena ha fatto il voto e quando Potr rientra alla capanna la trova trasformata in donna. C'è chi dice che gli Dei, mossi a pietà, consentirono alla sirena di fare un nuovo voto e recuperare la coda, ma da quella notte nessuno vide più Potr e la sua amata.