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01 - Servizio speciale
Una cartina geografica della Mesopotamia ed immagini del regno Assiro di Ninive introducono un excursus storico sul concetto di banca che nasce già in tempi antichi. Anche gli antichi romani avevano le banche ed il commento è supportato da immagini di monete d’epoca e bassorilievi che ritraggono l’argentarius, il banchiere dell’antica Roma. Si passa poi al Medioevo, con immagini di castelli e rocche, periodo in cui vengono istituiti i primi esemplari di assegni bancari. Ma l’assegno in senso moderno viene utilizzato nella Londra del XVIII Secolo. Dalle immagini di Londra si passa ad un montaggio di città moderne, mostrandone i simboli, come la Statua della Libertà o i grattacieli di New York, la Tour Eiffel e Notre Dame di Parigi, per poi arrivare alle immagini dell’Istituto Bancario Italiano che ha istituito nuovi libretti di assegni che ritraggono i panorami delle più importanti città italiane. Un montaggio alternato mostra dunque le immagini di Milano, Venezia, Firenze Bologna e Roma ed i rispettivi libretti di assegni con le città ritratte. Infine, viene mostrato l’interno di una banca, dove l’impiegato porge al cliente il nuovo libretto, in un clima di cordialità tra sorrisi e strette di mano, e viene messo in risalto lo slogan: “La banca dove si è tra amici”.
02 - Cronaca
Immagini esterne della Istituto Professionale di Stato per il Commercio Giulio Romano con ragazzi fuori dalla scuola e striscioni che inneggiano all’occupazione. La scuola vive un momento di crisi, con strutture insufficienti ed insegnanti e studenti insoddisfatti, occupazioni e manifestazioni. In particolare viene mostrato il caso di una scuola, L’istituto professionale per l’industria e l’artigianato “Augusto Righi” per la radio e la televisione, in cui tutte le porte e i cancelli sono stati chiusi da pesanti lucchetti, per impedire l’ingresso ed il normale svolgimento delle lezioni. Gli studenti hanno attuato questa forma di protesta per chiedere l’aggiunta del biennio e consentire l’accesso all’università, cosa che il Ministero non è intenzionato a concedere. Mentre studenti ed insegnanti sono in attesa, assiepati davanti alla scuola, arriva il bidello con un fabbro che con un seghetto e lo scalpello apre tutti i lucchetti
03 - Cinema
Un’immagine del golfo di Salerno ci introduce alla presentazione della 25° edizione del Festival del Cinema di Salerno. Intervengono il Ministro Sullo ed altre autorità politiche e dello spettacolo, tra cui spicca Vittorio De Sica. La cerimonia conclusiva vede la consegna del gran trofeo Golfo di Salerno a Robert Menegoz e a Giorgio Treves ed un riconoscimento al presidente del Fac, Domenico Meccoli. La coppa Agis, la Coppa Anac ed il trofeo Comune di Eboli vengono assegnato alla Corona Cinematografia per i documentari “Io, Ettore Petrolini” di Ugo Roselli, “Salgari della nostra infanzia” di Corrado Farina e “La maschera della morte rossa” di Manfredi e Stalter. Il trofeo Vietri sul Mare viene assegnato all’Ufficio Documentazione dell’esercito per il documentario “L’alpin l’è semper quel”.
04 - Varietà
Riparte un grande evento televisivo di rilevanza nazionale, “Canzonissima ‘72”. Le immagini mostrano lo studio dove viene registrato il programma televisivo, con le telecamere e gli operatori impegnati nelle riprese dei cantanti; tra i cantanti impegnati nelle prove canore si vedono Iva Zanicchi, Orietta Berti, Nicola di Bari, Massimo Ranieri, Mino Reitano e Claudio Villa. Infine vengono mostrati i vari chioschetti sparsi per le città con i venditori di biglietti della Lotteria di Capodanno, abbinata proprio a Canzonissima.
05 - Curiosità
Sul ring si sta svolgendo un incontro a quattro di catch. I lottatori si esibiscono in salti acrobatici e combattimenti spettacolari sotto l’occhio vigile dell’arbitro e gli sguardi divertiti e incuriositi degli spettatori. Infine, anche gli arbitri vengono messi a terra e colpiti con violenza da due dei lottatori in gara, fino a quando non intervengono gli altri due avversari e risolvono la questione a modo loro.