Chi siamo
Un luogo per la cultura cinematografica
La Cineteca di Bologna fa parte del settore cultura del Comune di Bologna; nel 1995 l’amministrazione comunale l’ha riconosciuta autonoma Istituzione culturale e da allora ha un Consiglio d’Amministrazione, un Presidente e un Direttore.
Un impegno sul passato e sul futuro
La Cineteca conserva e restaura il patrimonio cinematografico per renderlo fruibile oggi e consentire la sua trasmissione futura, ma agisce con altrettanta forza anche nella promozione culturale e nel sostegno alla diffusione e realizzazione del giovane cinema anche grazie alla Bologna FilmCommission che è gestita dalla Cineteca di Bologna.
La bacheca delle attività
Imponente l’archivio film con le sue 60.000 pellicole (per attività di prestito e consultazione in sede); il laboratorio L’Immagine Ritrovata, di proprietà interamente pubblica, per il restauro e la lavorazione di filmati; la Biblioteca Renzo Renzi. Cinema e fotografia per studiare, vedere film, fotografie e manifesti, ascoltare colonne sonore, consultare collezioni e fondi archivistici privati acquisiti o depositati, tra i quali l'Archivio Pier Paolo Pasolini, il Progetto Chaplin e il centro studi Marcello Mastroianni; continuativa e sfaccettata l’attività promozionale con macroaree quali la didattica – costituita dal progetto Schermi e Lavagne, Ipotesi Cinema. Fronte del Pubblico- e la programmazione (proiezioni quotidiane e diversificate nelle sale del Cinema Lumière; Visioni Italiane; il festival Il Cinema Ritrovato; il festival Human Rights Nights; la manifestazione estiva Sotto le stelle del cinema in Piazza Maggiore). Eventi speciali, partecipazione ai maggiori festival internazionali di cinema, una ricca e scientifica produzione editoriale ne completano la forte identità.
Marco Bellocchio, Presidente della Cineteca.
Gian Luca Farinelli, Direttore della Cineteca.
Il Consiglio di Amministrazione è composto da:
Marco Bellocchio (Presidente), Alina Marazzi, Valerio De Paolis.